Il Castello D’Albertis era la residenza del capitano di mare Enrico Alberto D’Albertis, che trascorse la sua vita in viaggio, collezionando reperti da ogni parte del mondo.
Il castello, di stile medioevale con richiami all’arte neogotica, è stato edificato tra il 1886 e il 1892 sui resti di antiche fortezze del trecento.
D’Albertis fece coincidere l’inaugurazione della sua dimora, con le celebrazioni per il quattrocentesimo anniversario della scoperta dell’America ad opera di Cristoforo Colombo, la sua fonte d’ispirazione.
A Colombo, infatti, ha dedicato svariati omaggi all’interno del Castello quali dipinti e addirittura una sua statua da giovane.
Alla sua morte, avvenuta nel 1931, D’Albertis donò il castello e le sue preziose collezioni alla città di Genova che, dopo anni di abbandono, promosse un accurato intervento di restauro.
Oggi, il castello è sede del Museo delle Culture del Mondo e del Museo delle Musiche dei Popoli, ed è veramente una meraviglia sia per gli interni preziosi che per gli scorci panoramici sul centro storico e sul porto di Genova.
Scopriamo quindi Castello D’Albertis, con tutte le informazioni per la visita.
Partiamo!
Contents
Come arrivare al Castello D Albertis
Castello D’Albertis si trova nel quartiere di Castelletto e, anche se è leggermente dislocato dal centro di Genova, arrivare è molto veloce e semplice.
Ascensore di Montegalletto
Il modo migliore per arrivare al castello, è tramite l’ascensore di Montegalletto, in via Balbi.
Se arrivate con il treno o con la metro, dalla stazione di Piazza Principe dovrete proseguire fino alla Farmacia Pescetto e svoltare poi alla sua sinistra.
Se arrivate, invece, dal centro storico, dovete superare piazza della Nunziata e imboccare via Balbi.
L’ascensore, in questo caso, si troverà sulla vostra destra poco prima della farmacia e dell’imponente stazione.
L’ascensore di Montegalletto ha la particolarità di trasformarsi, nel primo tratto, in un “trenino” in quanto procede in direzione orizzontale, per poi ritrasformarsi in ascensore, nella seconda parte, e proseguire in direzione verticale.
Sicuramente è il mezzo più divertente, se avete bambini al seguito!
Gli orari della prima e dell’ultima corsa sono 7:10 e 19:30 (nei festivi 7:15 e 20:55) e tra una corsa e l’altra passano pochi minuti di attesa.
Una volta scesi, troverete l’ingresso del Castello D’Albertis dal lato opposto della strada, sulla destra.
Se vuoi avere altre informazioni, potrebbe interessarti leggere Impianti di risalita verticali di Genova.
In macchina
Se volete arrivare in macchina, l’uscita autostradale più vicina è quella di Genova Ovest. Occorre attraversare piazza Principe e imboccare salita della Provvidenza fino ad arrivare in Corso Dogali 18.
Si può parcheggiare nel piccolo spazio gratuito messo a disposizione dal museo altrimenti nelle aree blu a pagamento lungo la strada.
Castello D’Albertis
Una volta varcato il cancello d’ingresso, si percorre lo splendido giardino dove si trovano alcune panchine collocate in posizione panoramica.
Si continua in salita, superando una toelette, giungendo infine all’ingresso del castello dove si trova anche la biglietteria.
Il capitano D’Albertis fece per ben tre volte il giro del mondo, accumulando ricordi di viaggio dei paesi che aveva visitato.
Il percorso si snoda tra armi africane e cinesi, modellini di imbarcazioni, disegni, libri, esemplari di vasellame dell’America del sud, reperti dei nativi americani della tribù Hopi.
Molto interessante anche la sezione dedicata all’etnomedicina cinese, tibetana, indiana.
Praticamente, potrete fare il giro del mondo in un’ora! (il tempo necessario per la visita del museo è appunto di circa un’oretta).
Cosa vedere
Da vedere assolutamente:
- la Sala Turca che sembra davvero un riad di Marrakech;
- la Cabina Nautica ovvero una stanza da letto minuscola in cui D’Albertis poteva sentirsi sempre in viaggio;
- la sala con il camino che era lo studio in cui il capitano si dedicava alla progettazione delle meridiane.
Delle 103 meridiane costruite, se ne possono ammirare una decina all’interno del castello.
Alle collezioni del capitano D’Albertis, negli anni, si sono aggiunte quelle del cugino Luigi Maria d’Albertis, primo esploratore del fiume Fly in Nuova Guinea, e altro materiale donato da privati.
Personalmente, la visita nel castello ci ha trasportati in mondi lontani, in culture diverse dalla nostra, in posti che non abbiamo ancora visitato ma che, da sempre, ci incuriosiscono (come sarà successo al capitano durante i suoi viaggi). Molto bello!
Museo delle Musiche dei Popoli
L’ultima sezione all’interno del castello è il Museo delle Musiche dei Popoli, dedicata alla musica tradizionale dei vari popoli del mondo, dove si trovano alcuni strumenti, alcuni dei quali anche utilizzabili.
Orari di apertura
Castello D’Albertis è aperto con i seguenti orari:
- da Ottobre a Marzo: 10-17 dal martedì al venerdì, 10-18 sabato e domenica (ultimo ingresso alle 17). Chiuso il lunedì;
- da Aprile a Settembre: 10-18 da martedì a venerdì, 10-19 sabato e domenica (ultimo ingresso alle 18), Chiuso il lunedì.
Biglietto d’ingresso
Il costo del biglietto intero è di 6,00€, del ridotto (bambini 5-12 anni, over 65 anni (cittadini UE), convenzionati, disabili) 4,50€, gratuito 0-4 anni e accompagnatori disabili.
Per maggiori informazioni, visitate il sito ufficiale.
Il biglietto può essere acquistato il giorno stesso in biglietteria.
Se l’intenzione fosse quella di visitare più attrazioni di Genova, potrebbe essere conveniente acquistare la Genova City Card che include alcune attrazioni a scelta e l’uso dei mezzi pubblici. Ne parlo qui.
Castello D’Albertis con bambini
La visita al castello, con tutti gli oggetti esposti e la particolarità delle sale, non può che entusiasmare anche i bambini.
Il museo partecipa, inoltre, al progetto Lilliput a piccoli passi nei musei.
Lungo il percorso si possono trovare, quindi, tanti cartelli con spiegazioni interessanti e alla portata di un bambino.
Periodicamente, infine, Castello D’Albertis organizza laboratori a tema per bambini di età compresa dai 5 ai 12 anni.
Potete seguire la pagina facebook per rimanere aggiornati sugli eventi in programma.
Palazzi dei Rolli
Porto Antico di Genova
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